Grazia Sotto Pressione. Percorsi di cittadinanza rivolti a minori che si ritrovano in situazioni di grave povertà educativa e socio-economica

Il progetto GRAZIA SOTTO PRESSIONE. Percorsi di cittadinanza rivolti a minori che si ritrovano in situazioni di grave povertà educativa e socio-economica è un progetto sostenuto dall’Impresa sociale Con i Bambini – Bando UN PASSO AVANTI.

Sotto la pressione di quotidiani duri e rischiosi che schiacciano intelligenze, talenti, desideri, attitudini e affetti aumentano per molte ragazze e ragazzi i rischi di non poter accedere a condizioni di vita dignitose, dove siano garantiti il diritto allo studio, alla socialità, all’esercizio pieno della cittadinanza

Il progetto si rivolge a queste ragazze e a questi ragazzi, provando a tutelarne i diritti e a accompagnarli in percorsi di uscita dalle situazioni di marginalità. Sapendo accogliere e curare le loro fragilità e sostenendo la valorizzazione e la piena espressione delle loro capacità, delle loro risorse e delle loro emozioni. In un’ottica che li riconosce come protagonisti e non come destinatari passivi degli interventi loro rivolti.

Cosa fa Grazia Sotto Pressione:

  • Favorisce percorsi di fuoriuscita dalle situazioni di grave povertà educativa dei minori raggiunti, attraverso la definizione di Patti Educativi di Cittadinanza, finalizzati all’inclusione sociale e lavorativa, concordati in maniera individualizzata con i destinatari, sulla base dei bisogni, delle attitudini, dell’età e delle condizioni di contesto.
  • Sostiene il ruolo di cura e le competenze genitoriali delle famiglie, puntando ad un loro coinvolgimento attivo, promuovendone l’accesso ai servizi socio sanitari e all’offerta educativa per l’infanzia e l’adolescenza, nell’ottica di un intervento integrato capace di contrastare la riproduzione dei processi di esclusione socio-economica che caratterizzano i contesti di vita dei destinatari delle azioni progettuali.
  • Punta all’allargamento della comunità educante e potenzia il ruolo della scuola come spazio di relazione, con l’apertura di spazi educativi diffusi e di prossimità rivolti a bambini e bambine che vivono situazioni familiari in cui uno o più membri del gruppo familiare sono inseriti in ambiti di grave sfruttamento, anche attraverso la co-progettazione di interventi di recupero e riutilizzo di spazi scolastici.
  • Sviluppa forme di empowerment individuale e promuove nuove competenze emotive e socio-relazionali presso i destinatari degli interventi, attraverso attività di Sostegno psicologico e di Conseuling dedicate.

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